Si sono concluse le due settimane di progetto STEM / WEB RADIO promosse dall’IC Predappio all’interno dei PNRR -STEM e Multilinguismo (DM 65/23) “STEM by me – Come join us and grow your future” e -Azioni di prevenzione e contrasto alla dispersione scolastica (D.M.170-2022) “Star bene a scuola. Lotta alla dispersione scolastica.
Le nuove linee di investimento del PNRR mirano a far crescere nella scuola la cultura scientifica e le prospettive internazionali degli studenti e delle studentesse, ponendo al centro le materie STEM e le competenze multilinguistiche.
I laboratori hanno coinvolto un centinaio di ragazze e ragazzi della scuola primaria e secondaria di primo grado di Predappio e Premilcuore.
Durante le due settimane i ragazzi e le ragazze sono stati divisi in gruppi, all’interno dei quali, utilizzando i kit Lego, si sono avvicinati ai concetti base di programmazione, di informatica e di ingegneria. Uno dei valori chiave delle discipline S.T.E.M. è la contaminazione tra teoria e pratica, la scienza e matematica si uniscono agli strumenti, alle risorse e alle abilità della tecnologia e dell’ingegneria, che hanno una natura più applicativa.
Enrico Gnagnarella, ingegnere informatico specializzato in materie STEM e già Senior Professor nel progetto Regionale “Ragazze Digitali” presso l’Università di Bologna, ha utilizzato i kit Lego per incentivare i ragazzi alla creazione di qualcosa, dandogli come riferimento teorico una situazione già nota, senza la necessità di formule o concetti troppo complessi, introducendo comunque i concetti di algoritmo, loop o debugging.
In questo contesto il gioco e il divertimento hanno costituito il denominatore comune.
Lo stesso laboratorio ha permesso ai ragazzi anche di sperimentare tutti gli aspetti del “fare radio”: la scelta dei contenuti, la preparazione dei programmi, la registrazione e l’editing. Sempre suddivisi in gruppi, hanno curato la realizzazione di diversi “podcast” affrontando argomenti di loro interesse, dalla musica allo sport, alle nuove tecnologie.
Cercare le notizie, redarle con il linguaggio adatto, registrarle e pubblicarle. La radio è un ottimo veicolo per informare, non solo tutti gli studenti che non partecipano al laboratorio, ma anche i genitori, gli insegnanti, gli amici…Terminato il laboratorio la radio potrà continuare la sua attività a scuola!
Grazie alla professionalità ormai collaudata all’interno del nostro IC di artisti e formatori come Stefano Naldi e Antonio Sotgia, il podcast si è configurato come uno strumento inclusivo, le azioni e gli step da portare avanti si sono dimostrati molteplici e quindi le possibilità di tipo didattico ed educativo sono state svariate. E, soprattutto, i ragazzi si sono dimostrati propositivi ed entusiasti.
L’esperienza “estiva” si è rivelata un evento autentico di vita, un luogo di crescita dove far vivere i propri sogni!
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